La Relazione sullo stato di conformità dell'ordinamento regionale

La "Relazione sullo stato di conformità dell'ordinamento regionale a quello europeo e statale di riferimento", predisposta ai sensi dell'art. 5 della L.R. n. 22/2009, è il documento che illustra lo stato dell'ordinamento regionale in relazione agli adeguamenti necessari della normativa regionale a quella europea e statale di riferimento.
La Relazione, a carattere annuale, è predisposta dal Servizio Affari comunitari e Cooperazione interistituzionale in esito allo svolgimento di puntuali ed analitiche attività di verifica in raccordo con i settori della Giunta regionale sulle rispettive materie di competenza individuate sulla base degli indirizzi programmatici forniti dal Consiglio regionale. L'analisi di verifica sulla conformità consente di individuare gli adeguamenti necessari che trovano compiuta previsione e disciplina nel progetto di legge comunitaria regionale. Anzi è lecito affermare che il testo di legge è possibile costruirlo solo di pari passo alla Relazione. In sede di prima applicazione della L.R. 22/2009, la Relazione, come la Legge comunitaria ,è stata strutturata per ambiti di attività di competenza regionale, rispetto ai quali sono evidenziati i corrispondenti profili di armonizzazione con la normativa europea e statale di riferimento. In qualche caso, sebbene la Relazione evidenzi una necessità di adeguamento, nel testo di legge della comunitaria regionale sono inserite - ai sensi di quanto previsto dall'art.5, della L.R. 22/2009 - norme che autorizzano la Giunta ad attuare e ad applicare in via amministrativa gli atti normativi comunitari, fissando principi e criteri ovvero norme per completare l'attuazione dei regolamenti comunitari. La Relazione è, altresì utile, anche per la verifica della conformità dell'ordinamento regionale rispetto alla procedure d'infrazione e all'eventuale contenzioso in essere davanti la Corte di Giustizia. In tal caso possono trovare spazio nella legge comunitaria regionale le disposizioni per l'esecuzione delle sentenze della Corte di Giustizia e di altri provvedimenti di rango amministrativo della Commissione europea che comportano obbligo di adeguamento per la Regione.