L'obiettivo di questa azione è creare una piattaforma online dove i governi europei possono collaborare e condividere informazioni per migliorare i servizi pubblici digitali tra i paesi entro il 2030. Questa piattaforma aiuterà a identificare le esigenze, le soluzioni e a testare nuovi servizi che funzionano su più confini. La collaborazione tra gli Stati membri è cruciale per lanciare progetti comuni che favoriscono l'interoperabilità transfrontaliera. Questo bando mira a promuovere la collaborazione tra gli Stati membri, identificando insieme le esigenze e creando una piattaforma per lo sviluppo di risorse di interoperabilità per i servizi pubblici digitali transfrontalieri.
Le azioni di Coordinamento e supporto (CSA) aumenteranno la consapevolezza e coinvolgeranno gli ecosistemi digitali governativi, esperti e parti interessate per identificare soluzioni e misure necessarie per nuovi servizi transfrontalieri. Le CSA favorirà la formazione e sarà un banco di prova per soluzioni di interoperabilità, creando un ambiente virtuale per la collaborazione tra le amministrazioni pubbliche europee e facilitando lo scambio di dati e conoscenze oltre i confini.
L'azione prevista non deve sovrapporsi con le azioni sull'identità digitale europea e l'ecosistema di fiducia, per questo fine prevede:
- Riunire amministratori pubblici e 'stakeholder' dell'UE per creare una piattaforma di collaborazione per implementare l'Azione Europea.
- Mappare le soluzioni di interoperabilità esistenti che possono aiutare nell'implementazione dei requisiti normativi e indentificare eventuali soluzioni di interoperabilità mancati da sviluppare.
- Identificare azioni concrete e una tabella di marcia necessaria per raggiungere gli obiettivi.
-Identificare sinergie con programmi, politiche e iniziative dell'Unione e nazionali pertinenti.
Tutte queste attività contribuiranno alla capacità delle amministrazioni pubbliche degli Stati membri di implementare gli obblighi del futuro 'Interoperable Europe Act' sul campo.
I richiedenti devono:
- essere persone giuridiche (enti pubblici o privati)
- essere stabilite in uno dei paesi idonei, cioè: Stati membri dell'UE (inclusi i paesi e territori d'oltremare (PTO); paesi non appartenenti all'UE; paesi dell'EEA e paesi associati al Programma Europa Digitale; I beneficiari e le entità collegate devono registrarsi nel Registro dei partecipanti, prima di presentare la proposta, e dovranno essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida (REA Validation). Per la convalida, saranno richiesti di caricare documenti che ne attestino lo status legale e l'origine.
Per l'elenco completo dei criteri di ammissibilità e di esclusione consultare il bando.
Casi specifici:
- Entità senza personalità giuridica: Le entità prive di personalità giuridica secondo la legge nazionale possono partecipare eccezionalmente, a condizione che i loro rappresentanti abbiano la capacità di assumere obbligazioni legali per conto loro e offrano garanzie per la protezione degli interessi finanziari dell'UE equivalenti a quelle offerte dalle persone giuridiche.
- Associazioni e gruppi di interesse: Le entità composte da membri possono partecipare come 'uniche beneficiarie' o 'beneficiarie senza personalità giuridica'.
- Paesi attualmente in trattativa per accorsi di associazione: I beneficiari provenienti dai paesi con trattative in corso per partecipare al programma possono partecipare al bando e possono firmare i contributi se i negoziati sono conclusi prima della firma del contributo.