Conferenza stampa

Chieti: fondi per Teatro Marrucino e viabilità nella zona industriale

(REGFLASH) Chieti, 9 ott. - Un investimento di 800mila euro da parte della Regione, per finanziare due interventi strategici e molto attesi dalla città di Chieti. Lo ha annunciato questa mattina il presidente della giunta regionale Luciano D'Alfonso.

Per il bicentenario della fondazione del teatro Marrucino sono stati stanziati 200mila euro, mentre 600mila euro serviranno alla ripavimentazione di via Erasmo Piaggio, nel cuore produttivo della zona industriale di Chieti Scalo.

"Il Marrucino - ha spiegato - è un'istituzione teatrale, che rappresenta un'officina culturale a servizio non solo del capoluogo teatino, ma dell'intera area urbana Chieti-Pescara. Era nostro dovere assegnare questo contributo, che non solo rende scorrevole l'allestimento delle celebrazioni di un evento tanto importante come il bicentenario della fondazione, ma dà anche certezza organizzativa e finanziaria per programmare tutte le attività del teatro".

D'Alfonso ha anche rimarcato che al giacimento culturale di Chieti, il Mibact - grazie al lavoro portato avanti in sede di Conferenza delle Regioni e di Conferenza Stato-Regioni - proprio nelle scorse settimane, ha assegnato un milione e mezzo di euro per il recupero e la valorizzazione del Teatro delle Terme e dei Tempietti Romani dell'antica Teate romana.

Per quanto riguarda, invece, i lavori su via Piaggio - che saranno portati avanti dall'Arap, l'agenzia regionale per le attività produttive - il presidente ha sottolineato come la richiesta di intervento della Regione sia stata sollecitata non solo dalle aziende che operano nell'area, ma anche da tanti cittadini e rappresentanti della società civile.

"Un'arteria - ha commentato - che da troppi anni versava in condizioni non dignitose, creando gravi disagi alle imprese della zona, molte delle quali rappresentano le più importanti realtà produttive della regione, operanti a livello internazionale. Una situazione che si è trascinata a causa delle difficoltà operative del vecchio Consorzio industriale, che oggi finalmente vede una soluzione". (REGFLASH) FRAFLA 171009