Danni e controllo fauna selvatica

Ultimo aggiornamento: 13 Novembre 2023

Danni da fauna selvatica

La rinaturalizzazione della collina e della montagna, le vaste aree protette e la disponibilità di cibo, hanno determinato in Abruzzo negli ultimi anni, un considerevole incremento demografico delle popolazioni di alcune specie selvatiche, in particolare di cinghiali, cervi, caprioli.

Questo fenomeno, sta provocando l’aumento della frequenza di attacchi a colture e allevamenti zootecnici e di incidenti stradali provocati da impatti fortuiti con quelle specie animali, che comportano ingenti danni a cose e persone.

Per fronteggiare tale emergenza, la Regione Abruzzo ha attivato la caccia di selezione e piani di controllo per il contenimento della fauna.

Al tempo stesso, le segnalazioni inviate agli uffici regionali da cittadini e imprese hanno consentito di redigere un censimento, certamente incompleto ma significativo, sia degli incidenti avvenuti sulle strade abruzzesi, sia degli attacchi a colture e allevamenti, da cui si possono desumere frequenza e localizzazione degli eventi.

I dati sugli incidenti stradali sono stati geolocalizzati e saranno oggetto di aggiornamento e perfezionamento.

Nello spirito di collaborazione con le amministrazioni coinvolte e nell’interesse delle popolazioni, si ritiene utile rendere disponibili i dati raccolti, affinché ogni amministrazione interessata possa adottare gli interventi più opportuni di prevenzione.

Contributi per danni causati a colture e bestiame

Le domande di contributi per i danni causati alle colture e al bestiame dalla fauna selvatica, devono essere presentate attraverso l'applicazione Artemide messa a disposizione.

IMPORTANTE!

In base alle modalità operative per la concessione dei contributi per i danni causati da fauna selvatica, prescritte dalla DGR 131/2021, “i danneggiati devono presentare istanza di contributo entro quattro giorni lavorativi dall’evento dannoso, utilizzando esclusivamente la piattaforma Artemide, pena l’inammissibilità della richiesta e la conseguente archiviazione”.

Richiesta intervento per la presenza di cinghiali

Le domande per richiedere l'intervento della polizia provinciale e/o degli ATC per la presenza di cinghiali, devono essere presentate attraverso l'applicazione Artemide.

IMPORTANTE!

Per l'efficacia dell'intervento, le richieste devono essere tempestive rispetto all'avvistamento del selvatico o all'accertamento del danno.

Incidenti causati da fauna selvatica sulle strade della Regione Abruzzo

Per le richieste di risarcimento danni dovuti ad impatti fortuiti con la fauna selvatica dei veicoli sulle strade di competenza regionale, la Regione Abruzzo ha messo a punto un servizio dedicato sullo Sportello digitale, nel servizio Sportello Agricoltura e Pesca, Istanze per sinistri causati da fauna selvatica. Per accedere occorre essere dotati di SPID o CIE.

Per gli incidenti accaduti prima del 1° luglio 2019 e per gli incidenti accaduti dal 1° luglio 2022 e fino al 14 aprile 2023 occorre invece che l’interessato invii con PEC la richiesta di risarcimento danni avvalendosi dello strumento della negoziazione assistita prevista nella Legge 162/2014. Alla richiesta vanno allegati tutti gli elementi probatori utili a consentire all’Amministrazione regionale le opportune valutazioni di merito e, più precisamente:

  • verbale della forza di polizia eventualmente intervenuta sul luogo dell’incidente;
  • documentazione fotografica dei danni subiti dal veicolo;
  • altra documentazione probante ai fini del risarcimento (referti medici, testimonianze di persone presenti sul luogo dell’incidente, ecc.)
  • modulo informativo redatto secondo il modello disponibile su questa pagina nella sezione modulistica.

Si precisa che le richieste per incidenti occorsi su autostrade o su aree protette devono essere inoltrate all’Ente o alla Struttura che gestisce le autostrade o le aree protette.

Controllo fauna selvatica

Provvedimenti

  • DGR n. 418 del 29/07/2022 - Risarcimento dei danni causati dalla fauna selvatica alle colture agricole ed al patrimonio zootecnico. Avvio progetto pilota aziende agricole provincia di Chieti – Periodo 1° agosto / 31 dicembre 2022.
  • DGR n. 306 del 10.06.2022 - Art. 19 L. 157/1992 e art. 44 L.R. 10/2004. “Disciplina delle attività di controllo delle popolazioni di cinghiale (Sus scrofa) nei territori sottoposti a gestione programmata della caccia e negli istituti faunistici della Regione Abruzzo per il periodo 2022-2027”
  • DGR n. 245 del 13/05/2022 - Piano regionale di interventi urgenti per la gestione, il controllo e l’eradicazione della peste suina africana nei suini da allevamento e nella specie cinghiale (Sus scrofa).
  • Determinazione DPD023/262/22 del 21/06/2022 - DGR n. 306/22 - Art. 19 L. 157/1992 e art. 44 L.R. 10/2004. “Disciplina delle attività di controllo delle popolazioni di cinghiale (Sus scrofa) nei territori sottoposti a gestione programmata della caccia e negli istituti faunistici della Regione Abruzzo per il periodo 2022-2027”.  Individuazione dei soggetti organizzatori e attuatori delle attività di controllo del cinghiale

Controllo nelle aree urbane

Modulistica

  • Modello A - Richiesta intervento di controllo da compilarsi a cura di Comuni, Associazioni Agricole, Aziende Agricole
  • Modello B - Richiesta di adesione/liberatoria personale volontario da compilarsi a cura di tutti gli operatori volontari
  • Modello C - Richiesta di iscrizione gruppo di Girata da compilarsi a cura del Capogruppo
  • Modello D - Richiesta di attività di cattura mediante gabbie/chiusini a cura del proprietario o possessore del fondo
  • Modello E - Richiesta cattura gabbie chiusini
  • Modello FA - Verbale di cessione Capi abbattuti- ATC
  • Modello FR - Verbale di cessione Capi abbattuti- Regione
  • Modello 0 - Verbale di Intervento Abbattimento
  • Modulo per denuncia incidente stradale causato da fauna selvatica