Demanio marittimo: Campitelli, imprese balneari esentate dal pagamento dell’imposta regionale

L’assessore: “Segnale di attenzione alle categorie produttive”

(REGFLASH) Pescara, 3 dic. Risorse per 600 mila euro da destinare ad interventi a sostegno delle imprese titolari di concessioni demaniali marittime. Lo ha stabilito un emendamento, ispirato dall’assessore con delega al demanio marittimo, Nicola Campitelli, alla legge regionale n.155, appena approvata in Consiglio regionale, che mira a sostenere il comparto sciistico regionale. Nello specifico, allo scopo di salvaguardare le imprese di concessioni demaniali marittime ubicate sulla costa abruzzese, per l’anno 2020, l’emendamento proposto consente ai titolari di tali concessioni di non pagare l’imposta regionale sui beni del demanio marittimo. Il mancato versamento ed il rimborso dell’imposta regionale rientra nel “Quadro temporaneo delle misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del Covid-19” previsto dalla Commissione Europea oltre che nell’ambito delle Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19 introdotte da un decreto legge convertito in legge nello scorso mese di luglio. “Si tratta una misura che, come Giunta abbiamo fortemente sostenuto – ha dichiarato Campitelli –  allo scopo di offrire un rapido ristoro ai gestori dei lidi balneari della nostra costa. Stiamo parlando di circa 500 esercenti che danno lavoro a migliaia di lavoratori stagionali. Avevamo assunto questo impegno – ha proseguito Campitelli – e adesso, puntualmente, lo onoriamo. Il sostegno ad uno dei settori strategici per il turismo abruzzese rappresenta, in un momento come questo di grande e diffusa difficoltà a causa della pandemia, un altro inequivocabile segnale di grande attenzione alle categorie produttive”.