Silvio Paolucci

Guardie mediche: indennità integrativa; Paolucci, avanti

(REGFLASH) Pescara, 9 ago. "Siamo fermamente convinti, sia sul merito che sul piano giuridico, della bontà del percorso che è stato avviato con la Legge Regionale n. 14 del giugno scorso, ed è per questo che la Regione si opporrà sicuramente alla impugnativa proposta dal Governo".

È quanto ha dichiarato l'assessore alla Programmazione sanitaria Silvio Paolucci in risposta alla decisione del Consiglio dei Ministri di impugnare la Legge della Regione Abruzzo n. 14 del 18/06/2018, in quanto la legge intervenendo in materia di retribuzione dei medici di continuità assistenziale invaderebbe la competenza esclusiva statale in materia di ordinamento civile.

"Ricordo che dopo l'intervento della Corte dei Conti – ha chiarito l'Assessore – era necessario ricevere, su questa materia controversa della indennità integrativa della guardia medica, indirizzi precisi e indicazioni chiare da parte del Consiglio Regionale. Oramai non mi meraviglio più della confusione generale in cui versano alcuni consiglieri regionali dei 5 stelle,che prima in una risoluzione del Consiglio del 2017 chiedono alla Giunta di intraprendere percorsi diversi e trovare tutte le soluzioni possibili, e ora si sfregano le mani per l'impugnativa fatta dal loro governo nazionale. Sul piano giuridico, poi, abbiamo più che sufficienti motivazioni per difendere e garantire nelle sedi di competenza gli obiettivi che ci siamo posti, e che sono in linea con l'articolo 67 dell'Accordo Collettivo Nazionale, ossia consentire prestazioni aggiuntive finalizzate ad una più immediata adeguatezza dell'assistenza e a un minor ricorso all'intervento ospedaliero. E poichè ritengo – ha concluso l'Assessore – che le misure che vogliamo adottare sono a difesa dell'assistenza ai cittadini prima ancora che della dignità professionale degli operatori di guardia medica, non abbiamo nessuna intenzione di fermarci". (REGFLASH) US/18/08/09