23 milioni per i porti di Giulianova e Martinsicuro
L'assessore D'Annuntiis, un ulteriore passo avanti nella realizzazione di opere fondamentali per lo sviluppo del nostro territorio
NotiziaL'assessore D'Annuntiis, un ulteriore passo avanti nella realizzazione di opere fondamentali per lo sviluppo del nostro territorio
NotiziaLa Giunta regionale, nella seduta di ieri, ha approvato il Documento di Fattibilità dell Alternative Progettuali (DOCFAP) e il Documento di Indirizzo alla Progettazione dei Porti di Giulianova e Martinsicuro.
"Gli interventi finanziati con le risorse FSC 21/27, previste nell’accordo sottoscritto dal presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e dal presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, prevedono l’utilizzo di risorse pari a 18 milioni per il porto di Giulianova e 5 milioni per il porto di Martinsicuro - ha sottolineato l’assessore regionale alle Infrastrutture Umberto D’Annuntiis. Si tratta di un ulteriore passo avanti nella realizzazione di opere fondamentali per lo sviluppo del nostro territorio; opere fortemente volute dalla Giunta Marsilio, dopo che per oltre 30 anni non vi erano stati investimenti significativi al riguardo.
Per il Porto di Giulianova sono previsti
⁃ Completamento Molo Nord
⁃ Nuova imboccatura portuale interna
⁃ Ampliamento e banchinamento diga sud
⁃ Prolungamento diga sud
⁃ Realizzazione avamposto
Per il Porto di Martinsicuro sono previsti
⁃ Prolungamento e assestamento nord
⁃ Messa in sicurezza la barriera esistente dell’avamporto
⁃ Prevenzione degli insabbiamenti con l’orientamento dell’imboccatura e piano dragaggi
⁃ Rimodulazione delle opere di protezione per attenuare l’impatto del moto ondoso
⁃ Incremento dei posti barca
⁃ Razionalizzazione dei servizi a banchina per garantire la sicurezza
Un grande impegno della Regione - ha concluso D’Annuntiis - per il completamento e il miglioramento delle due strutture portuali che il territorio attendeva da troppi anni. Grazie a questi interventi i porti di Giulianova e Martinsicuro assumeranno un ruolo centrale nello scenario regionale. Continueremo a lavorare per lo sviluppo del territorio e per recuperare il terreno perso in passato per logiche territoriali che hanno penalizzato alcune realtà a vantaggio di altre".