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Come si attribuiscono i seggi

ASSEGNAZIONE DEI 34 SEGGI CON METODO PROPORZIONALE

34 dei 42 seggi assegnati all'Abruzzo, ripartiti tra le quattro circoscrizioni provinciali sulla base della popolazione risultante all'ultimo Censimento generale della popolazione, sono attribuiti a liste provinciali concorrenti secondo il metodo proporzionale.
L'assegnazione dei seggi della quota proporzionale avviene in due fasi:
1. Vengono assegnati alle liste provinciali tanti seggi quante volte il quoziente circoscrizionale è contenuto interamente nel numero di voti validi della lista.
2. I seggi non assegnati con quoziente intero vengono assegnati al collegio unico regionale e attribuiti secondo i seguenti passaggi:
Gli Uffici Circoscrizionali comunicano all'Ufficio Centrale Regionale i voti residuati da ciascuna lista ed il numero di seggi rimasti non attribuiti nelle diverse circoscrizioni.
L'Ufficio Regionale somma i voti residui ottenuti nelle diverse circoscrizioni dalle liste con il medesimo contrassegno, calcola il quoziente regionale e assegna a ciascuna lista tanti seggi quante volte tale quoziente è contenuto nei voti residui della lista.
Se restano seggi non assegnati si procede assegnandoli:
  • alle liste che dopo le divisioni del punto precedente abbiano i maggiori resti;
  • in caso di parità alle liste con maggiori voti residuati;
  • in caso di ulteriore parità si procede con sorteggio.
Una volta definiti i seggi assegnati a ciascun gruppo di liste, questi vengono assegnati alle rispettive liste circoscrizionali secondo la graduatoria decrescente dei voti residuati in percentuale del relativo quoziente circoscrizionale.
Se in una circoscrizione tutti i candidati di una lista sono già stati eletti si assegna il seggio ad un'altra circoscrizione procedendo nella graduatoria. In questa fase non viene dunque garantito che la ripartizione iniziale dei 34 seggi per circoscrizione venga mantenuta.

ASSEGNAZIONE DEGLI 8 SEGGI CON METODO MAGGIORITARIO

I restanti 8 seggi vengono assegnati alle liste regionali secondo il principio maggioritario sulla base della quota di seggi assegnati al consiglio ottenuti dalle liste provinciali collegate alla lista regionale vincente.
  • Se tale quota è almeno pari al 50% dei seggi assegnati al Consiglio (almeno 20 seggi) la lista regionale vincente ottiene il 10% dei seggi assegnati (4 seggi) e si vede così garantita una quota complessiva di seggi pari o superiore al 60% (20+4=24). In questo caso non scatta l'ulteriore premio di governabilità. I restanti 4 seggi sono assegnati alle liste provinciali non collegate alla lista regionale vincente.
  • Se invece tale quota è inferiore al 50% la lista regionale vincente ottiene tutti e 8 i seggi (20% dei seggi assegnati).

ASSEGNAZIONE DEL PREMIO DI GOVERNABILITA'

In questa fase scatta un'ulteriore assegnazione di seggi volta a garantire alla coalizione vincente una quota sufficiente di seggi in consiglio nel caso con l'assegnazione dei seggi della quota maggioritaria ciò non fosse accaduto.
Si danno due casi.
  • Se la quota di voti validi ottenuta dalla lista regionale vincente è almeno pari al 40% e la quota di seggi ottenuti dalla stessa e dalle liste provinciali collegate è inferiore al 60% si assegnano alla coalizione vincente il numero di seggi necessari a raggiungere tale quota. Se tale quota è invece già superata il premio non scatta.
  • Se la quota di voti validi ottenuta dalla lista regionale vincente è inferiore al 40% e la quota di seggi ottenuti dalla stessa e dalle liste provinciali collegate è inferiore al 55% si assegnano alla coalizione vincente il numero di seggi necessari a raggiungere tale quota. Anche in questo caso se la quota è già superata il premio non scatta. I seggi attribuiti in questa fase sono aggiuntivi rispetto a quelli assegnati: essi vanno pertanto sommati ai 40 originari per ottenere il numero complessivo di seggi del consiglio.