Adottato il programma di lavoro della Commissione europea per il 2023

Ultimo aggiornamento: 22 Novembre 2022
Adottato il programma di lavoro  della Commissione europea per il 2023

Il programma di lavoro della Commissione contiene 43 nuove iniziative strategiche che coprono i sei obiettivi prioritari definiti negli orientamenti politici della Presidente von der Leyen

  1. Un Green Deal europeo

Nel contesto della guerra della Russia contro l'Ucraina, nel 2023 la Commissione proporrà, tra le altre iniziative, una riforma generale del mercato dell'energia elettrica dell'UE, che comprenderà il disaccoppiamento dei prezzi dell'energia elettrica e del gas. Per contribuire a potenziare rapidamente la nostra economia dell'idrogeno verde, la Commissione proporrà di creare una nuova Banca europea dell'idrogeno, che investirà 3 miliardi di EUR per rilanciare un mercato dell'idrogeno nell'UE.

Nel 2023 la Commissione adotterà inoltre misure per ridurre i rifiuti e il loro impatto ambientale, con particolare attenzione ai rifiuti alimentari e tessili, un tema individuato durante la Conferenza sul futuro dell'Europa. Analogamente, in risposta alle preoccupazioni dei cittadini, la Commissione proporrà una revisione della legislazione dell'UE in materia di benessere degli animali.

  1. Un'Europa pronta per l'era digitale

Per affrontare i rischi attuali e futuri delle dipendenze strategiche, la Commissione proporrà misure dell'UE per garantire un accesso adeguato e diversificato alle materie prime critiche necessarie per la resilienza digitale ed economica dell'Europa.

In occasione del 30° anniversario del mercato unico, ne mostreremo i grandi vantaggi, individuando e colmando al contempo le lacune esistenti nell'attuazione dei suoi obiettivi. La revisione delle norme sui ritardi di pagamento contribuirà a ridurre gli oneri per le PMI in un periodo di incertezza economica. La nostra iniziativa volta a ampliare e migliorare ulteriormente l'uso di strumenti e processi digitali nel diritto societario aiuterà le imprese nel mercato unico semplificando le procedure amministrative e giudiziarie.

La Commissione proporrà inoltre uno spazio comune europeo di dati sulla mobilità per promuovere la digitalizzazione del settore della mobilità, mentre un quadro normativo dell'UE per il sistema Hyperloop ci aiuterà ad essere pronti per mettere in atto le soluzioni emergenti in materia di mobilità.

  1. Un'economia al servizio delle persone

Tenendo conto del contributo della Conferenza sul futuro dell'Europa, la Commissione effettuerà un riesame della nostra governance economica per garantire che sia ancora adatta allo scopo. Per rafforzare ulteriormente il bilancio dell'Unione di fronte all'urgenza dei problemi attuali, procederemo anche a una revisione intermedia del bilancio dell'UE per il periodo 2021-2027 e presenteremo una seconda serie di nuove risorse proprie sulla base della proposta relativa a un corpus unico di norme fiscali per le imprese in Europa.

Per garantire che la moneta comune dell'Unione sia adatta all'era digitale, presenteremo una proposta per stabilire i principi di un euro digitale prima di una possibile emissione da parte della Banca centrale europea.

Date le sfide sociali create dalla pandemia di COVID-19 e dalla guerra della Russia contro l'Ucraina, aggiorneremo il nostro quadro per tirocini di qualità per affrontare questioni quali una retribuzione equa e l'accesso alla protezione sociale, allo scopo di rafforzare la resilienza sociale dell'Europa.

Questo programma di lavoro è il frutto di decisioni prese in tempi di grande incertezza economica. Siamo pertanto pronti a rivalutarlo dopo l'inverno, in particolare per quanto riguarda le misure che possono incidere sulla competitività.

  1. Un'Europa più forte nel mondo

La crudele realtà della guerra conferma la necessità di intensificare gli sforzi dell'UE nel settore della sicurezza e della difesa. Per difendere i nostri interessi, i nostri principi democratici, la pace e la stabilità presenteremo la strategia spaziale dell'UE per la sicurezza e la difesa e una nuova strategia per la sicurezza marittima dell'UE. Aggiorneremo inoltre il nostro pacchetto di strumenti sanzionatori per includervi la corruzione.

Proporremo una nuova agenda per corroborare le nostre relazioni con l'America latina e i Caraibi. Nel contempo continueremo la nostra cooperazione con i paesi candidati dei Balcani occidentali, nonché con l'Ucraina, la Moldova e la Georgia, in vista della loro futura adesione all'Unione.

  1. Promozione dello stile di vita europeo

Considerando che solo il 15% dei giovani ha intrapreso studi, formazioni o apprendistati in un altro paese dell'UE, la Commissione proporrà di aggiornare l'attuale quadro UE di mobilità per l'apprendimento per consentire agli studenti di spostarsi più facilmente tra i sistemi di istruzione. Il 2023 sarà l'Anno europeo delle competenze: vogliamo attirare professionisti altamente qualificati in settori in cui l'Europa soffre di carenze di manodopera, attraverso proposte sul riconoscimento delle qualifiche dei cittadini di paesi non UE. Un'iniziativa mirata promuoverà una delle competenze più importanti dal punto di vista strategico attraverso un'Accademia per le competenze in materia di cibersicurezza.

Per uno spazio Schengen resiliente e sicuro, caratterizzato da viaggi senza frontiere, proporremo leggi sulla digitalizzazione dei documenti di viaggio dell'UE e sull'agevolazione dei viaggi.

Per costruire ulteriormente l'Unione europea della salute, la Commissione proporrà un approccio integrato alla salute mentale, una delle iniziative chiave della Conferenza sul futuro dell'Europa, una raccomandazione riveduta sugli ambienti senza fumo e una nuova raccomandazione sui tumori a prevenzione vaccinale.

  1. Un nuovo slancio per la democrazia europea

La democrazia è il fondamento della nostra Unione. Nel 2023 la Commissione presenterà un pacchetto per la difesa della democrazia, comprendente un'iniziativa sulla protezione dello spazio democratico dell'UE da interessi esterni.

Continueremo a costruire un'Unione dell'uguaglianza proponendo una tessera europea di disabilità che garantirà il riconoscimento reciproco dello status di disabilità in tutti gli Stati membri. Continueremo inoltre a lavorare per colmare le lacune nella protezione giuridica contro la discriminazione fondata sulla razza o l'origine etnica.

In linea con i nostri principi per legiferare meglio, la Commissione continuerà a individuare il potenziale di semplificazione e riduzione degli oneri e a favorire la sostenibilità. Per integrare gli sforzi sistematici volti a individuare ed eliminare le lungaggini burocratiche, un gruppo di portatori di interessi ad alto livello contribuirà ulteriormente a razionalizzare in modo mirato la legislazione dell'UE che interessa i cittadini e le imprese.

Maggiori informazioni:

ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/it/ip_22_6224