Adriamore: positivi i risultati del terzo evento del progetto

(2019-06-03 11:52)AdriaMORE. (REGFLASH) - L'Aquila, 03 mag . Si è tenuto nello splendido scenario dell'Arsenale di Venezia, sede del CNR – Istituto di Scienze Marine, un nuovo evento legato al progetto AdriaMORE.

I risultati saranno completati e testati nei prossimi mesi al fine di fornire ai territori e alle popolazioni coinvolte degli strumenti efficaci per far fronte ai rischi causati da eventi meteorologici estremi nelle aree marine e costiere, riducendo in tal modo i danni e incrementando i livelli di sicurezza.

AdriaMORE, di cui è coordinatore il Servizio della Cooperazione Territoriale IPA della Regione Abruzzo, (Dirigente Paola Di Salvatore), ha fatto molta strada dal lancio a gennaio 2018 e allo stato attuale il sistema integrato AdriaMORE basato su procedure condivise di processamento dei dati satellitari si fa forte dello sviluppo di nuove componenti, che consentiranno alla Protezione civile di prevedere possibili rischi idrometereologici futuri nel mare Adriatico e lungo le coste dell'Italia e della Croazia.

Tra i risultati, un software per il composito di dati da radar meteorologici in grado di acquisire ed elaborare dati da sistemi con caratteristiche diverse. La sua applicazione consentirà di ottenere una migliore stima della pioggia nella regione adriatica.

I risultati preliminari del testing sono stati presentati alla decima Conferenza europea su radarmeteorologia ed idrologia ERAD 2018, che si è tenuta in Olanda lo scorso luglio.

È stata inoltre messa a punto una nuova versione del modello idrologico (CHyM) per la previsione operativa di eventi alluvionali che consente di simulare meglio l'interazione fiume-mare per la previsione di alluvioni costiere sui bacini dei fiumi Pescara e Neretva. A tal riguardo sono state condotte due azioni pilota sui flussi costieri intorno alle foci dei due fiumi, che hanno dato valide indicazioni preliminari per valutare e predire futuri rischi idrometereologici.

E ancora, è istallato il windprofiler nell'area di Dubrovnik, che verrà utilizzato per migliorare il monitoraggio e la previsione del vento. La Regione Dubrovnik-Neretva, grazie al progetto, ha anche acquisito una barca anti-incendio, adesso ormeggiata a Dubrovnik: la nave è dotata di un radar satellitare per le operazioni anti-incendio in mare e ha lo scopo di supervisionare anche la parte più meridionale dell'Adriatico. Un aspetto di estrema rilevanza se si considera che questa parte di territorio non è raggiungibile solo via mare.

Per approfondimenti:

(regflash) US 190603