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V.I.A. - V.A. - Valutazione di Impatto Ambientale Pratiche depositate in pubblica visione - Scheda pratica

PEDEMONTANA ABRUZZO ?MARCHE ? Strada di collegamento Val Vomano ? Val Fino da Villa Vomano ai confini della Provincia di Pescara ? Tratto Capsano ? Bisenti dalla sez. 21 (Prog.va 2413,81) alla sez. 430 (Prog.va 11309,00). Pedemontana "Abruzzo - Marche". Direzione SUD. Tratto località Capsano (nelComune di Penna S.Andrea) a Bisenti.

Ditta/Azienda Proponente:  PROVINCIA DI TERAMO - 6° SETTORE VIABILITA'
Localizzazione:  L?intervento si sviluppa sul territorio della Provincia di Teramo e dei Comuni di Basciano - Penna S. Andrea ? Cermignano - Bisenti
Tipo:  va
Descrizione del progetto:  DESCRIZIONE DELL'INTERVENTO. L?opera in progetto costituisce parte integrante degli interventi per la realizzazione della dorsale collinare definita ?Pedemontana Abruzzo-Marche? che rientra tra le azioni integrate nei settori della viabilità stradale ed autostradale di potenziamento del ?Corridoio Plurimodale Adriatico? e prevede il miglioramento dell?attuale asse costituito dalla SS. 81 Piceno-Aprutina dalla Val Tronto all?Area Vestina. Di detta infrastruttura complessiva l?intervento in progetto, nel suo complesso, costituisce il tratto meridionale che interessa il territorio della provincia di Teramo, dal capoluogo fino al confine con la provincia di Pescara. La realizzazione della Pedemontana Abruzzo-Marche (Val Tronto-Area Vestina) rientra tra gli Interventi strategici di preminente interesse nazionale individuati dalla Legge Obiettivo n° 443 del 21.12.2001 e ricompresi nelle previsioni di spesa di cui al 1° Programma delle infrastrutture strategiche di preminente interesse nazionale ? Triennio 2002-2004, Sottosistema Corridoi trasversali e dorsale appenninica, approvato con deliberazione CIPE n.121 del 21.12.2001. Descrizione del tracciato complessivo da Villa Vomano a Pescara L?individuazione del tracciato e delle sue caratteristiche risponde ad una logica di fattibilità della soluzione proposta che ne garantisse la realizzazione, anche indipendentemente da valutazioni generali, pur positive, sul rapporto costo/benefici. E? risultato evidente che questi requisiti potevano essere ottenuti solo con il ricorso ad una scelta progettuale che consentisse la possibilità di individuare, nell?ambito del tracciato ipotizzato, diversi tratti suscettibili di realizzazione in lotti funzionali, in modo da ripartire, nel tempo, il costo totale. Descrizione del tracciato relativo al tratto in progetto Il tracciato oggetto del presente intervento ha origine dalla sezione 21 (Prog.va 2413.81), subito dopo il viadotto ?Capsano? e percorre un tratto in rilevato fino a raggiungere l?innesto ?Capsano? alla Km.ca 2+804.05. In questo tratto e fino alla prog.va 3+000 circa è prevista la realizzazione in lato Dx di una corsia supplementare della larghezza di mt. 3.50, detta corsia di ?rotolamento? per agevolare il transito di mezzi pesanti. Superato l?abitato di Capsano, alla prog.va 3+123, si raggiunge il viadotto 1 della lunghezza di ml. 80 e dopo un tratto di strada a mezza costa, il tracciato si snoda con due gallerie consecutive (ml. 118 e ml. 300) ed un viadotto (viadotto 2 ? ml. 88) per giungere al collegamento per Cermignano. Dopo l?innesto con la bretella per Cermignano, oltrepassata un?altra galleria della lunghezza di circa 133 ml., si supera con un viadotto (ml. 176) il successivo tratto, curvando in direzione Bisenti, a cavallo della chilometrica 5+000, ed entrando nella galleria ?G4?, della lunghezza di circa 401 ml. Proseguendo verso Bisenti, superata la Valle dell?Orso si incontra l?opera d?arte più rilevante, la ?Galleria Pilone?, (galleria n. 5), della lunghezza di circa 502 ml, e quindi il ?Viadotto Cerreto?, (viadotto n. 4), della lunghezza di 160 ml., fino a raggiungere la chilometrica 7+210,00. Fra la galleria 5 ed il viadotto 4 si innesta lo svincolo per la S.S. 365, ?Pilone?. Dal viadotto n. 4, dopo un tratto misto a mezza costa e trincea, superato con un ulteriore viadotto di 160 ml. e la successiva galleria della lunghezza di circa 242 ml. l?incisione di un ulteriore fosso, vi è un lungo tratto di strada che costeggia il Fosso dell?Inferno, alternando in stretta successione due viadotti (della lunghezza rispettivamente di 280 e 48 ml.) e due gallerie (della lunghezza di circa 158 ml. e 62 ml.) per superare le incisioni dei fossi trasversali, e, attraverso un?ulteriore galleria lunga circa 285 ml. ed un successivo viadotto della lunghezza di 415 ml., la stessa entra nella valle del fiume Fino, in sinistra orografica, e qui interseca la S.S. 365, presso la chilometrica 9+745, ove è prevista la realizzazione di uno svincolo sulla rete stradale esistente. Dallo svincolo la strada ridiscende di quota a mezza costa e con un viadotto di 176 ml. ed una successiva galleria della lunghezza di circa 253 ml., necessari per superare la complessa morfologia, ad alta energia del rilievo, del versante settentrionale della vallata. Successivamente, prima di raggiungere il centro abitato di Bisenti, attraversa il fiume Fino, con il ?Viadotto Piana Grande?, della lunghezza di 136 ml. Dopo il viadotto, in prossimità della chilometrica 11+106, la nuova strada si immette, mediante uno svincolo a rotatoria, sulla circonvallazione nord di Bisenti. La lunghezza della strada progettata è di Km. 8+895.00 : Tratto Capsano ? Bisenti dalla km. 2+413.81 alla km. 11+309.00 ? Strada tipo C1 -Lunghezza complessiva km. 8+895.19 -Viadotti: N° 10 - Lunghezza totale ml. 1.719,00 -Gallerie: N° 10 - Lunghezza totale ml. 2.393,25 -Larghezza della piattaforma stradale ml. 9,50 -Larghezza complessiva sui viadotti ml. 11,10 -Larghezza complessiva nelle gallerie ml. 9,50 -Velocità di percorrenza 50-100 km/h -Pendenza max. 8.98% -Raggi di curvatura orizzontale min. ml. 250 -Raggi di curvatura verticale min. ml. 2000 Interferenze con la rete viaria L?asse stradale intercetta diverse strade vicinali, poderali, comunali, oltre alle più importanti S.S. n. 81, S.S. n. 365, ed alcune strade provinciali. La dislocazione dei manufatti è stata studiata per mantenere la continuità delle strade secondarie che in diversi casi saranno deviate per brevi tratti. Interferenze con i corsi d?acqua Trascurando in questa relazione i problemi di natura idraulica connessi all?intervento che vengono approfonditi nell?apposita relazione idraulica ed idrologica, preme sottolineare invece la presenza lungo tutto il tracciato di numerosissimi tombini destinati alla sistemazione idraulica dell?infrastruttura ed in generale del reticolo idrografico di superficie. Oltre al fiume Fino, i principali fossi demaniali attraversati dalla strada in progetto sono: il Fosso Rio (Fosso Vallecupa) ed il Fosso dell?Inferno.
Pubblicato dal:  19-08-2011

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