Giunta: Marsilio, i provvedimenti adottati oggi 29 dicembre

(REGLASH)- L'Aquila, 29 dic. Si è svolta oggi, a margine dei lavori del consiglio regionale, la giunta presieduta da Marco Marsilio. Questi i provvedimenti all'ordine del giorno ordinario approvati:

al via una sinergia di sistema con i diversi enti del sistema regionale (Società in house, Agenzie ed altri organismi sottoposti al controllo e vigilanza della Regione), attraverso un protocollo d’intesa per collaborazioni in tema di programmazione- progettazione europea e nazionale;  prorogato al 31.12.2021, l’autorizzazione per le aziende di trasporto relativamente al traffico locale dei servizi di linea commerciale come previsto dalla legge regionale 11/2007;

approvato il progetto di legge “Semplificazione del sistema normativo regionale - abrogazione delle Leggi regionali approvate nel periodo 1983/1992.” Un obiettivo assegnato e realizzato congiuntamente dai Servizi legislativi del Consiglio e della Giunta regionale nell’ambito del piano delle prestazioni finalizzato all’attuazione del programma di semplificazione normativa della Regione Abruzzo;

in materia di ambiente la Giunta, su proposta dell’assessore Emanuele Imprudente, ha approvato lo schema di convenzione tra Regione e Arta sui criteri tecnici per la classificazione dello stato dei corpi idrici superficiali. Con il provvedimento approvato la Regione intende dare attuazione ai dettati normativi previsti per la classificazione dello stato dei corpi idrici superficiali e la gestione delle acque per la balneazione. All’atto di stipula della convenzione, all’Arta Abruzzo verrà affidato lo svolgimento del programma di monitoraggio delle acque di balneazione al fine di valutarne la qualità igienico sanitaria, nonché delle acque marino-costiere prospicienti la Regione Abruzzo. L’importo complessivo per l’attuazione del programma è pari a 110 mila euro;

su iniziativa dell’assessore Nicola Campitelli, l’Esecutivo ha approvato la proposta di delibera che individua i principi da seguire e gli adempimenti da svolgere nell’ambito degli acquisti verdi da parte dell’ente pubblico, fissando, nel contempo, la costituzione di un apposito gruppo di lavoro per la definizione delle linee guida volte al monitoraggio delle procedure dei “GPP” (Green Public Procurement). Il GPP è lo strumento finalizzato a “rendere verdi” gli acquisti pubblici adottando criteri ambientali nelle procedure d’acquisto degli enti locali e della Pubblica Amministrazione e permettendo così di sostituire i prodotti e i servizi esistenti con altri che hanno un minore impatto lungo il loro ciclo di vita. Tali prodotti, per rientrare nel GPP, devono essere capaci di ridurre il prelievo delle risorse naturali, sostituire le fonti energetiche non rinnovabili con quelle rinnovabili, ridurre la produzione di rifiuti, emissioni inquinanti e rischi ambientali. Per natura, si tratta di uno strumento trasversale, la cui adozione interessa più settori all’interno di un Ente. La delibera istituisce il gruppo di lavoro che dovrà coordinare le attività per realizzare un apposito Piano di azione regionale per la gestione del Green Public Procurement ed è così  composto: 1) Dott.ssa Iris Flacco, Dirigente regionale; 2) Arch. Laura Antosa, Funzionario Dip. Territorio Ambiente; 3) Avv. Tiziana Colangelo, Funzionario Dip. Presidenza; 4) Ing. Francesco Valentini, ARIC;

nell’ambito del piano territoriale triennale 2021-2023 degli interventi per l’Istruzione e Formazione tecnica superiore (ITS), la giunta regionale, su proposta dell’assessore Pietro Quaresimale, ha deciso di attivare le procedure per la costituzione di una nuova Fondazione ITS nella filiera del “Turismo”. La finalità, per il medio-lungo periodo, è quella di promuovere l’integrazione del sistema educativo con quello economico e produttivo, al fine di accrescere la competitività del territorio, ritenendo fondamentale la valorizzazione del sistema dell’istruzione e la formazione tecnica superiore come leva di sviluppo economico. Alla realizzazione dei Piani territoriali triennali concorrono stabilmente le risorse del MIUR e il cofinanziamento regionale (almeno del 30% del finanziamento statale).  (REGFLASH) K.S.  C.G. 201229