Il Volontariato in Abruzzo 2015
La Repubblica Italiana riconosce il valore sociale e la funzione dell'attività di volontariato come espressione di partecipazione e solidarietà, ne propone lo sviluppo salvaguardandone l'autonomia e ne favorisce l'apporto originale per il conseguimento delle finalità di carattere sociale, civile e culturale.
Le organizzazioni di volontariato sono regolate dalla legge n.266/1991 la quale stabilisce i principi a cui le regioni e le province autonome devono attenersi nel disciplinare i rapporti fra le istituzioni pubbliche e le organizzazioni di volontariato nonché i criteri cui debbono uniformarsi le amministrazioni statali e gli enti locali nei medesimi rapporti.
La Regione Abruzzo, nell'ambito dei principi sanciti dalla L.n. 266/91, ha emanato al Legge regionale n. 37 del 1993, la cui finalità è quella di riconoscere e favorire la funzione del volontariato, quale espressione di solidarietà umana e sociale, favorendone lo sviluppo, salvaguardandone la piena autonomia e favorendone la crescita.
L'Ufficio Pari Opportunità e volontariato della Regione Abruzzo ha condotto uno studio relativo all'aumento dell'associazionismo legato al volontariato dal 2007 al 31.12.2014. Lo studio è partito dalla comparazione delle 4 province rispetto al campo di attività e successivamente alla valutazione, all'interno di ogni singola provincia, di quale settore risultava maggiormente rappresentato.
Il Volontariato in Abruzzo 2015
Linee guida per l'iscrizione di un'associazione nel registro regionale del volontariato
La Regione Abruzzo ha predisposto delle Linee guida per tutte quelle organizzazioni che intendessero iscriversi al registro regionale del volontariato per guidarle nella compilazione della documentazione richiesta e per agevolarle alla comprensione della complessa normativa nazionale e regionale riguardante il volontariato.