Bando per la prevenzione e la lotta alla violenza di genere e sui minori

Nell’ambito del programma Cittadini, Uguaglianza, Diritti e Valori (CERV) è stato pubblicato il bando 2024 per la prevenzione e la lotta contro la violenza di genere e sui minori. 

L'obiettivo di questo bando mira a finanziare progetti inerenti le seguenti priorità:

1. Azioni transnazionali su larga scala e a lungo termine per contrastare la violenza di genere:

Questa priorità mira a favorire lo sviluppo di azioni integrate su larga scala per combattere la violenza di genere e realizzare cambiamenti strutturali e a lungo termine con un'ampia copertura geografica, in linea con la Strategia sull’Uguaglianza di Genere. Si intende sostenere progetti transnazionali focalizzati su uno dei seguenti campi di intervento:

  • Violenza domestica: aumentare la consapevolezza e l’accesso ai servizi di sostegno per le vittime; potenziare le risposte alla violenza domestica (anche per i testimoni di violenza) attraverso la capacity-building e la cooperazione e il coordinamento multidisciplinari fra attori pertinenti.
  • Pratiche dannose: lotta contro le mutilazioni genitali femminili, l’aborto e la sterilizzazione forzati, i matrimoni precoci e forzati, la “violenza d’onore” e altre pratiche dannose contro donne e ragazze.
  • Violenza nell'ambiente online: lotta contro la violenza online basata sul genere, come lo stalking online, la condivisione non consensuale di immagini, l’estorsione mediante l’uso di immagini sessuali (“sextortion”), le molestie sessuali e il bullismo online o di genere, l’adescamento.
  • Violenza e molestie nel mondo del lavoro: lotta contro la violenza e le molestie fisiche e psicologiche, offline e online, nei contesti di lavoro, in particolare prevenendo tali comportamenti, incoraggiando lo sviluppo e attuazione di misure correttive e meccanismi di sostegno alle vittime, nonchè lo sviluppo di strumenti, orientamento, educazione e formazione pertinenti.
  • Stereotipi di genere: prevenzione della violenza di genere affrontando pregiudizi e stereotipi di genere, in particolare quelli relativi a mascolinità, norme, atteggiamenti e comportamenti che incoraggiano o minimizzano la violenza.

2. Azioni mirate per la protezione e il sostegno delle vittime e delle sopravvissute alla violenza di genere:

Si intende sostenere progetti nazionali e transnazionali (quest’ultimi sono particolarmente incoraggiati) concentrati su:

  • Protezione e sostegno mirati per i gruppi ad alto rischio di violenza, anche affrontando il fenomeno della scarsità di denunce.
  • Sostegno mirato alle vittime di violenza sessuale.
  • Promozione delle cooperazione multidisciplinare, anche online, tra professionisti pertinenti.
  • Sostegno attraverso linee telefoniche nazionali (helplines) dedicate alle vittime di violenza.

3. Azioni mirate per la prevenzione della violenza di genere nella sfera domestica, nelle relazioni intime e online, anche attraverso azioni con i responsabili della violenza.

Verranno sostenuti progetti nazionali e transnazionali (quest’ultimi sono particolarmente incoraggiati) per prevenire la violenza attraverso:

  • Lo sviluppo di strumenti per la prevenzione della violenza domestica che aiutino a riconoscere ed affrontare i primi segnali di violenza, comprese forme di violenza meno visibili come il controllo coercitivo e la violenza psicologica.
  • Lo sviluppo di misure di prevenzione della violenza nelle relazioni intime, che promuovano relazioni paritarie, che contrastino gli stereotipi e forniscano strumenti per risolvere pacificamente i conflitti.
  • Misure per la prevenzione della violenza di genere nell’ambiente online.
  • Programmi di prevenzione per gli autori di violenza.

4. Azioni mirate attraverso sistemi integrati di protezione dell’infanzia:

L’obiettivo in questo ambito è contribuire a cambiamenti sistemici nella prevenzione, protezione e sostegno dei bambini in caso di violenza attraverso i sistemi integrati di protezione dell’infanzia. In particolare, verranno sostenuti progetti nazionali e transnazionali (quest’ultimi sono particolarmente incoraggiati) che contribuiscano a prevenire e combattere soprattutto due forme di violenza sui minori: le molestie, violenze sessuali e il bullismo.

Codice: 
CERV-2024-DAPHNE
Programma europeo: 
Programma Cittadini, Uguaglianza, Diritti e Valori (CERV)
Eleggibilità: 

I progetti devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno due soggetti (richiedente principale + 1 socio). Se il progetto è transnazionale, essi devono essere stabiliti in due diversi Paesi ammissibili.

Il richiedente principale deve essere un organismo non-profit. Organizzazioni a scopo di lucro possono partecipare solo in partnership con enti pubblici, organizzazioni private non-profit o organizzazioni internazionali.

È fortemente incoraggiato il coinvolgimento nel progetto di un'autorità pubblica, incluso le autorità regionali e locali. Per i progetti relativi alla violenza di genere, le autorità pubbliche possono essere ministeri/agenzie/organismi di parità nazionali, regionali o locali responsabili dell'uguaglianza di genere e/o della fornitura di servizi alle vittime di violenza, autorità di polizia, giudiziarie, sanitarie o educative, se del caso.

Apertura bando: 
Mar 12 Dicembre 2023
Scadenza: 
Mer 29 Maggio 2024
Budget: 
Euro 24.800.000