Nel giorno consacrato al “Sacrificio del lavoro italiano nel mondo”, si sono svolte le commemorazioni del sessantasettesimo anniversario della tragedia di Marcinelle, costata la vita a 136 minatori italiani l’8 agosto del 1956.

Alla presenza del Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli esteri italiano, On. Antonio Tajani, di Paola Ruffo di Calabria e altri componenti della famiglia reale, le celebrazioni hanno interessato l’intera giornata.

Dapprima, alle 8h05, sul sito del ‘Bois du Cazier’, dove oggi sorge un Museo dichiarato Patrimonio universale dell’umanità, 262 rintocchi di campana hanno ricordato ciascuna delle vittime. Successivamente, si é svolto un omaggio pluriconfessionale e le delegazioni hanno potuto rendere loro omaggio. Infine, presso la Salle des Forges, si é tenuto un incontro con la collettività italiana promosso dal Console Generale d'Italia a Charleroi.

Ad accogliere il Gonfalone della Regione Abruzzo c'erano la F.A.A.B. - Federazione degli Abruzzesi, il C.R.A.M - Consiglio regionale degli Abruzzesi nel Mondo ed altri esponenti del mondo delle Associazioni degli Abruzzesi in Belgio.

La tragedia della miniera di Marcinelle é ricordata, insieme a quella di Monongah, in West Virginia, e Dawson, nel Nuovo Messico, come una delle più sconvolgenti e dolorose della storia dell’emigrazione.