LFoundry: Magnacca, l'azienda dichiari un piano industriale
Incontro al ministero delle Imprese e del Made in Italy con il sottosegretario Fausta Bergamotto. Dalla multinazionale nessuna novità sul futuro produttivo
NotiziaIncontro al ministero delle Imprese e del Made in Italy con il sottosegretario Fausta Bergamotto. Dalla multinazionale nessuna novità sul futuro produttivo
Notizia"Esco dall'incontro tenutosi per la vertenza LFoundry oggi al ministero delle Imprese e del Made in Italy con il sottosegretario Fausto Bergamotto con poche novità, ma soprattutto con nessuna certezza che ho colto da parte dell'azienda. La Regione Abruzzo è stata presente, come sempre, per ribadire che farà la sua parte per quanto di propria competenza. Il governo ha ribadito il suo impegno anche rispetto a eventuali percorsi aziendali. Ma occorre che la proprietà dichiari un piano industriale credibile e di prospettiva che in questo momento non vedo. Ho ribadito la centralità di LFoundry per il settore produttivo abruzzese. Abbiamo la necessità di tutelare i posti di lavoro e di proteggere la tenuta economico e sociale del territorio della Marsica". A dichiararlo l'assessore alle Attività produttive, Tiziana Magnacca, al termine dell'incontro al Ministero.
"In questo ultimo anno non ho visto passi importanti dell'azienda in termini di visione e di chiarezza - aggiunge l'assessore - anche verso gli strumenti che la Regione dispone come i fondi ordinari regionali e comunitari o con l'utilizzo degli avvisi destinati alla ricerca innovazione e sviluppo e quello destinati alla formazione".
Il tavolo verrà riaggiornato a ottobre per verificare quale percorso l'azienda vorrà mettere in campo anche rispetto a quanto dichiarato.